28 e 29 maggio 2016

A Cantine Aperte la responsabilità è pop

Già richiesti 60mila calici pro-Airc

Un enometro per avere ben chiari i limiti oltre i quali non andare, una partnership con l’Airc per devolvere un contributo per ogni calice venduto (ad oggi sono già 60mila quelli ordinati a Rastal per Cantine Aperte) in favore della ricerca contro il cancro sotto il principio del bere consapevole. E ancora, gli itinerari ad hoc per camperisti, vespisti e ciclisti, i percorsi della campagna italiana e delle sue cantine dedicate alla famiglia, bambini compresi. Cantine Aperte, che il 28 e 29 maggio unirà l’Italia del vino attraverso degustazioni e attività in 750 aziende produttrici, si evolve, cambia e ci tiene a marcare la differenza tra lo sballo e il vino vissuto come esperienza pop. “Il vino è da sempre una questione vitale nel nostro Paese – ha detto il presidente del Movimento Turismo del Vino, Carlo Pietrasantanon solo per chi ci lavora. Ha contribuito a disegnare i nostri paesaggi rurali, a rendere unica la tavola italiana e lo stare insieme, a definire l’immagine del made in Italy. Oggi noi vogliamo essere l’alternativa allo sballo, una movida light, responsabile. ‘Vedi Cosa Bevi’ da sempre slogan di Cantine Aperte è in realtà il principio applicato dalle nostre aziende tutti i giorni dell’anno”. Non solo Airc, la cui iniziativa Un bicchiere per la ricerca coinvolge alcune delle principali regioni italiane: da Nord a Sud del Paese tra degustazioni, musica e abbinamenti cibo-vino si moltiplicano le iniziative solidali messe in programma per questo fine settimana da Cantine Aperte. Il Friuli Venezia Giulia, ad esempio, dedica il kit Cantine Aperte Unicef a sostegno della campagna Bambini in pericolo contro la malnutrizione infantile, mentre le Marche aiutano le Patronesse del Salesi per l’assistenza ai piccoli ricoverati. E se alcune cantine del Trentino Alto Adige sostengono anche l’Associazione Fibrosi Cistica, l’Abruzzo scende in campo al fianco di AIL (Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma ONLUS). Info:

A Cantine Aperte la responsabilità è pop - Ultima modifica: 2016-05-27T12:15:41+02:00 da Redazione

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